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Piante tossiche e veleni

Una natura spietata..

Chi non ha mai pensato di fare pozioni e intrugli con erbe velenose, occhi di pipistrello, sangue di unicorno e cuore di drago, ma tra alcuni degli ingredienti probabilmente introvabili anche se molto affascinanti e fantasiosi, le erbe velenose sono le uniche trovabili e possibili.

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Il solo contatto con alcune di queste può causare paralisi, grosse difficoltà motorie e alcune portano anche alla morte.

Chi vuole conoscere per fare uso delle erbe officinali deve conoscere anche le piante velenose, per evitarle. Tuttora quelle conosciute sono poche ma molto pericolose.

Tuttavia le mie ricerche storiche e fitoterapiche mi portano a continuare a cercare continuamente questi veleni nella natura.

Nei miei studi ho imparato che nel preparare i veleni non c'è bisogno di praticare

magia nera, basta soltanto utilizzare dosi sbagliate delle sostanze per renderle tossiche.

Molte sostanze che vengono usate come rimedi curativi possono essere letali in

dosi sbagliate, senza per forza ricorrere alle piante medicinali.

Per questo è importante conoscerle bene.

 

A volte le quantità di sostanze medicamentose utilizzate per un adulto possono essere tossiche per i bambini, per questo è importante non dare le stesse medicine che prendiamo noi ai nostri figli, ma consultare un pediatra.

Alcune persone tollerano più di altri alcune sostanze curative perciò alcune dosi potrebbero cambiare ma è comunque un rischio.

Il risultato della tossicità si vede dopo che il sangue viene portato a tutti gli organi. E questo avviene non solo per ingestione, che è la pratica più diffusa per prendere medicinali ma anche attraverso le mucose delle vie respiratorie. Se la pelle con cui tocchiamo una sostanza è intatta è quasi improbabile che una sostanza diventi tossica, ma i taglietti, le pellicine strappate e piccole ferite possono far assorbire al nostro corpo queste sostanze. Perciò attenzione al maneggiare piante velenose.

E' molto facile intossicarsi quando non si conosce abbastanza bene la parte selvaggia della natura, senza considerare le tipologie di specie animale tossiche, ma prendendo in considerazione soltanto la flora, i veleni sono comuni tra le piante in ogni parte del mondo.

Un esempio: I funghi.

I funghi velenosi possono restare nello stomaco più di 12 ore senza dare sintomi.

Il primo effetto visibile è qualcosa che parte dallo stomaco, vomito, dolori, seguito dalla circolazione sballata seguita da formicolio dove alcune parti si "addormentano", poi la respirazione diventa affannosa o in qualche modo sregolata, infine la testa che da i numeri.
Al primo sintomo chiamare di corsa un ospedale o un medico.

Amanita Muscaria

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Veleni e piante tossiche

Il giardino dei veleni

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