Ogni anno aspettiamo l'arrivo dell'estate. Con la pelle abbronzata, con i vestiti leggeri e l'arsura che come ogni anno ci farà venire tanta sete.
Non so come sia nata l'idea di frullare la frutta, ma tra le mode estive l'anno scorso se non avevi qualcosa di flamingo, ananas o cactus sembravi alieno.
Questa mania dei bicchieri da smoothies sarà anche considerata solo moda, ma io invece l'ho sempre vista come una cosa carina da avere a casa per "obbligarti" a bere anche quando non hai sete.
L'acqua è il 70% del nostro corpo ed è vita.
Senza acqua moriamo, senza acqua non possiamo lavarci, ne vivere bene.
Considerato l'importanza che ha l'acqua, faremmo bene a stabilire un programma anche invernale per dissetare l'organismo in ogni caso.
Frullato, smoothies, frappè e centrifugato…che differenza c'è.
“Per me è sia una scusa per bere di più, che per avere una cucina alla moda. E se la moda cambia, questa mania sana degli smoothies sono quasi sicura che non passerà mai di moda.”
La frutta e le verdure, cambiano in ogni stagione e per quanto l'acqua possa avere un gusto, anche se per alcune persone l'acqua non ha un sapore, di certo una spremuta o un frullato può essere decisamente più gustoso e dissetante, che sproni anche a bere qualcosa anche in inverno.
Tisane calde, spremute d'arancia o di altra frutta possono essere addirittura benefiche e prevenire in caso di malanni di stagione.
Frullati, centrifugati, smoothies, sono tutte bevande a base di frutta e verdura, gustose, ricche di vitamine, antiossidanti e dissetanti, ottime sia l'estate che l'inverno.
Andiamo nello specifico.
Vediamo innanzitutto la differenza più semplice, quella tra il centrifugato e il frullato.
Il centrifugato viene fatto attraverso l'uso della centrifuga: un elettrodomestico che ha il compito di separare la parte liquida dalla parte solida.
Come la lavatrice che strizza i panni con la forza centrifuga, la frutta e la verdura vengono ruotate ad alta velocità, da 6000 ai 18000 giri al minuto, rompendo le cellule dei vegetali anche più duri come carote e spinaci e liberando il succo concentrato che pieno di nutrienti viene consumato o conservato in frigo.
Esistono in commercio tanti tipi di centrifughe più o meno raffinate che puliscono ancora meglio il succo senza lasciare residui minimi della parte solida nel succo.
I vantaggi sono tanti.
L'utilizzo della centrifuga permette di separare le vitamine dalle fibre indigeribili e ricavare il succo di tutti quegli ortaggi troppo duri che renderebbero difficile il compito con qualche altro elettrodomestico.
L'estrattore, che negli USA si utilizza da molto tempo, è un elettrodomestico simile alla centrifuga che non lavora ad alta velocità. Gli americani lo chiamano "Slow Juicer"
Al contrario della centrifuga, il suo lavorare a bassa velocità, evita l'entrata di troppa aria che ossida in poco tempo il succo, infatti i colori degli stessi alimenti, in una centrifuga o in un estrattore cambiano, e quelli del secondo appaiono molto più brillanti.
La sua velocità di rotazione arriva a non più di 110 giri al minuto.
Il processo è più lungo ma si possono creare più cose rispetto alla centrifuga come il latte di soia e il latte di mandorla utilissimi per chi non digerisce il latte o ama utilizzarli come bevande in aggiunta ai frullati.
L'estrattore è un elettrodomestico molto raffinato. Con questo processo gli zuccheri vengono concentrati specialmente nella frutta che vanno comunque tenuti d'occhio da chi, come i diabetici, hanno problemi con gli zuccheri.
Il frullato invece viene fatto con il frullatore, classico elettrodomestico con le lame da cucina, e mixando frutta fresca con latte fresco.
Il frappè si fa con il frullato più il gelato, e infine lo smoothie, una bevanda a base di frutta e/o verdura, con aggiunta di acqua e yogurt magro o latte di soia o di mandorla, o qualche altra bevanda vegetale che non sia latte animale.
“Una buona alimentazione è il principio di una buona salute.”
In ogni caso, che sia solo per sfizio, per moda, o per fissazione è bene non farci mancare mai frutta e verdura.
E' sempre indispensabile informarsi sulle caratteristiche nutrizionali dei nostri alimenti così da non farci mai mancare tutto ciò che ci serve.
Il tutto accompagnato da una regolare attività fisica.
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