La frutta secca può essere un vero alleato della nostra salute, fa bene alla pelle, al benessere di tutto il corpo e anche allo spirito.
A causa del loro elevato potere calorico però, sono demonizzate o per meglio dire incomprese, nelle diete, invece che consigliate nel modo corretto, e quindi eliminate inutilmente dalla dieta quotidana.
Al contrario, grazie alle loro proprietà nutritive, sono considerate dei veri e propri super food, ricchi di sostanze nutrienti indispensabili, in grado di proteggere l'intero organismo, a patto che siano consumate con moderazione.
“La vita è una mandorla amara avvolta sette volte in una carta dorata” - Friedrich Hebbel
Le mandorle rappresentano uno degli ingredienti più utilizzati nelle cucine tradizionali del nostro paese, sia per i piatti dolci che per quelli salati, come per esempio la "Pitta m'pigliata", dolce tipico calabrese fatto con mandorle, miele di millefiori o acacia, uvetta e una base di farina, arricchita con vino e liquori.
I benefici
Diversi studi hanno dimostrato che l’assunzione regolare di questo tipo di frutta secca abbassa i livelli di colesterolo cattivo e migliora la circolazione sanguigna, grazie alla presenza degli Omega-3 che stimolano infatti l’eliminazione del colesterolo cattivo, dei grassi e delle tossine. Sono poi ricche di vitamine, sali minerali, proteine e fibre vegetali, fondamentali per ricaricare le energie durante i periodi di fatica, sotto sforzo fisico e stress.
Questo alimento spezza fame, è uno degli alimenti consigliati contro gli attacchi di fame, grazie alla combinazione di magnesio, omega 3 e omega 6 che stabilizzano i livelli di serotonina, l'ormone della felicità, e favoriscono la produzione di melatonina, entrambi ormoni che aiutano a combattere l’ansia e gli sbalzi di umore, dando una mano anche a chi soffre di diabete, tenendo sotto controllo la glicemia. Da consumare, in quest'ultimo caso, sotto stretto controllo medico.
In estetica
Era inevitabile: l’odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. - Gabriel García Márquez, L’amore ai tempi del colera
Le mandorle hanno anche un effetto anti-età. La pellicina marrone che le ricopre contiene potenti antiossidanti che aiutano a mantenere la pelle più giovane e elastica. Inoltre dalla spremitura a freddo delle mandorle dolci si ricava anche un olio molto pregiato, idratante e benefico per la pelle e molto efficace come olio da massaggio contro gli inestetismi come le smagliature. Inoltre, attraverso un procedimento in ammollo di mandorle con aggiunta di miele e acqua si ottiene il latte di mandorla, una bevanda vegetale, perfetta come alternativa al latte e gluten free, ideale per chi è intollerante al lattosio. Con questa bevanda si possono preparare sia dolci che il famoso golden milk.
Golden Milk - La ricetta
Conosciuto anche come ‘latte d’oro’ è una bevanda a base di curcuma molto utilizzata nell'Ayurveda, un'antica medicina indiana, nata ai tempi dei Veda e che parte da un approccio olistico dedito alla persona nella sua totalità ed in armonia con la Natura.
L'ingrediente principale, la curcuma, possiede un principio attivo, la curcumina, antiossidante e antinfiammatorio, in grado di contrastare stati infiammatori e lenire dolori articolari.
Sulla base di questo ingrediente prezioso viene creato il golden milk, da bere caldo e con aggiunta di miele per dolcificare.
Come preparare la pasta di curcuma
1/4 tazza di curcuma in polvere
1/2 tazza di acqua
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
Si prepara prima la pasta di curcuma, che può essere conservata per 40 giorni in un vasetto ermetico, in frigorifero e diluita poi con il latte quando si prepara il golden milk.
Si inizia mettendo a bollire in un pentolino antiaderente tutti gli ingredienti, mescolando continuamente con una frusta in silicone, per evitare di formare grumi, fino ad ottenere un impasto liscio e denso.
Una volta pronta, si può conservare.
Come preparare il Golden Milk
1/4 di cucchiaino di pasta di curcuma, (poco più di 1 grammo ma meno di 2 grammi)
1 tazza di latte di mandorle (o un altro latte vegetale)
1 cucchiaino di olio di mandorle dolci o di cocco
miele per dolcificare
Ora si procede facendo scaldare dolcemente il latte vegetale in un pentolino per un paio di minuti insieme alla pasta di curcuma e l’olio che va mescolato continuamente perchè non deve assolutamente bollire. Una volta che il composto è diventato denso e corposo si può gustare caldo e con q.b di miele per dolcificare.
Non abusare di questa bevanda è ovvio, come tutto del resto. Ogni cosa esagerata diventa tossica per l'organismo. Amore a parte.
Si può bere ogni mattina per non più di 30 giorni.
Abbiate perciò buona cura del vostro corpo imparando a conoscere bene tutti gli alimenti, in modo da poter regalare al vostro organismo una dieta sana e senza inutili privazioni.
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