Stamattina l'aria ha un odore diverso. Mi ricorda il mio viaggio a Marrakech, passato a piedi nudi su una sabbia sconosciuta e dove il mare profuma di spezie di sale.
Appena apro la finestra mi pervade la stessa avvolgente sensazione che avevo in quei bazar.
La prima volta che assaggiai la paprika me ne innamorai perdutamente, il suo colore vivace e il suo profumo così intenso mi riportano ad ogni respiro in Africa dove tutto prende gli stessi colori e le stesse sfumature della terra. Le tende nel deserto, i cammelli, i tuareg, i mercanti di spezie e i tappeti appesi lungo le vie che immaginavo sempre volassero via come il tappeto di Aladdin.
Le spezie sono magiche, ti conoscono, ti avvolgono con il loro profumo e quando si fondono con le creme in cucina, ti fanno viaggiare in posti esotici, persino in posti sconosciuti e misteriosi.
L'aria oggi profuma di questo.
Sarà che ho lasciato di proposito una stecca di vaniglia sul tavolo per ricordarmi che oggi devo preparare la crema per la torta che ho fatto ieri. Il suo profumo ha riempito tutta la casa e si è fuso al profumo della mia piantina di peperoncini che vive sulla finestra della cucina.
Sarà che è il primo giorno che dormiamo nella nostra nuova casa.
Sarà che sto bene e sono felice.
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