Pensando a te

Non posso pensare, non riesco piu a respirare. Non riesco a capire perché, ma so soltanto che tante persone non riescono a colmare quella mancanza.

Qualcuno pensa a te, e pochi ti amano, pochi ti conoscono davvero e il resto pensa che non ci sei.

C’è troppa indifferenza, troppa fatica.

Quel passarti accanto a testa alta contro il vento è sfidare in mare una tempesta. Non ricordo piu quel giorno, rammento solo la stanchezza e il pianto. Sono stata estranea troppo a lungo, sofferente in quei momenti senza sapere che poi sarei stata un'altra.

Ero gia ubriaca della vita, inebriata di gioia e dolore, e inerme nel vedere il tempo volare, senza poter fare nulla, se non osservare in silenzio.

Bugie, bugie. Datemi un pugno, per questa vita che dal troppo dolore ti strappa di dosso anche l’ultima briciola di speranza.

E il silenzio? Ne una parola, o un sorriso, ma il silenzio, quel mutismo che beffardo si prende gioco di ogni sentimento e sensazione per farti morire dentro senza che rimanga più nulla.

Come posso quindi non gridare?

Come riesco a correre senza fondo che mi sostenga?

Non c’è amore con l’indifferenza, ne tenerezza ,ne miseria, ne compassione.

E ora, come posso fare?

Posso gridarti al cielo, magari mi sentirai, posso chiederti aiuto.

Non resterò mai piu sola se sei con me.

Sarò come quel cielo dipinto di colori pastello quando ti vedrò, anche se sei sempre qui accanto a me. Cammineremo insieme sulla sabbia come in quella storia, mano nella mano fino a che il tempo non si possa più contare. Potrò bere senza avere altra sete e riuscirò a ricordare ancora. Passando ogni secondo a meravigliarmi del resto ritroverò la gioia di un tempo.

Correre insieme senza cadere e poi quando su quella spiaggia troverò solo due passi, sarà perché di due solo uno. E il sole ci scalderà il cuore che non vorrà mai piu fermarsi.

Quando iniziai a sentire il tepore della serenità mi tornarono alla mente tutta la volontà e la pace. In quel contorno caotico intorno a me trovai quel silenzio dentro e lo potevo sentire..mi parlava. E in quel momento, mentre iniziai a piangere mi rispondesti…

Per le milioni di volte che l’indifferenza ti ha reso cieco, per tutte quelle volte che nessuno ha notato le tue lacrime e le ha asciugate, per ogni parola buttata al vento che nessuno ha mai ascoltato, che nessuno ha mai capito.

Chiudi gli occhi per un momento e ascolta quel silenzio.

"Nel nulla ritroverai quella serenità, per la vita che non hai mai avuto. Potrai riempire il vuoto e avere la mia pace. Per tutte le volte che vorrai io sarò qui, ti ascolterò e ti risponderò dandoti ancora un poco di speranza. Se non avrai nient’altro che la voglia di chiudere gli occhi, io sarò quella lacrima che nella solitudine ti righerà il viso. La trasformerò io in un sorriso".