Le luci della città mi ricordano il Natale, l'atmosfera, il caminetto, il freddo, la neve.
Le luci rosse e gialle e i bambini che cantano agli angoli delle strade, perfettamente in fila come birilli, sono tanti fagottini ricoperti di giubbotti di piuma e cappellini colorati, e in tasca conservano sempre golosissime caramelle donate dai Babbi Natale con il naso rosso e la pancia.
La neve, le montagne bianche e le baite di legno mi ricordano l'inverno e le serate passate davanti al camino a mangiare cioccolata e leggere romanzi d’amore.
Mi piacerebbe chiudere gli occhi e sentire l'aria di montagna.
Quel gelo che ti tiene sveglio e ti fa sognare il mare, l'aria dei pini e dei ruscelli di montagna, della neve che posandosi sui bordi delle finestre ti fa inventare tanti piccoli pupazzi di neve da tenere li, a fare i custodi per tenere fuori di casa quell'aria gelida.
E fuori il cielo e' cosi' azzurro che sembra ci sia ancora piu' freddo, e quando spunta il sole, la neve sembra colorarsi di sfumature celesti e di panna.
L'inverno, stagione di sognatori e di sciarpe di lana.
Ricordo che mia nonna in inverno faceva maglioni di lana con i ferri e io passavo ore seduta sul tappeto, raggomitolata tra la sua morbida vestaglia e i gomitoli di lana ad osservarla creare da un filo fino e morbido, un maglione cosi' caldo che chi l'avesse indossato avrebbe sempre sentito il sapore di casa e l'amore che nonna aveva messo nel farlo.
E ogni inverno torna, ma scorre lento e diverso, forse un po piu' vecchio, forse un po piu' ammalato, ma sempre puntuale e gelido. Forse ora non c'e' piu' un maglione di lana da fare ma un gattone bianco che vicino al camino sul tappeto trova riparo dalla neve e la stessa nonna che non vedendo piu' bene come prima, forse ora parla con il gatto e aspetta che arrivino da un momento all'altro i suoi nipotini per fare una torta e riempire la casa di profumo di crema e del caldo del forno.
La vita e' anche questo. Trovarsi in un tempo e sognarne un altro, aspettare che venga l'inverno per sognare l'estate, aspettare un abbraccio che ti scaldi e un camino che ti scaldi il viso, mentre aspetti che arrivi qualcuno che con tutto il suo amore ti possa scaldare anche il cuore.
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